01:00
Ci vorranno almeno altre due settimane prima che possa essere calcolato il primo numero di morti nelle città e nei villaggi liberati della regione di Kyiv, ha affermato il ministro dell’Interno Denys Monastyrsky.
“Oggi c’è uno sgombramento delle macerie e un’ispezione delle case nelle città e nei paesi della regione di Kyiv. I corpi dei morti vengono portati fuori dalle rovine. Ci vorranno almeno altre due settimane per finire il nostro lavoro, però è solo la prima fase. Solo allora saremo in grado di dire il primo numero di morti in questi insediamenti”, ha detto Monastyrsky.
02:00
L’intelligence britannica conferma che dopo la deescalazione dei russi dal Nord dell’Ucraina ci sono molte prove dei loro attacchi ai civili e dell’uso di ostaggi come scudi umani. In particolare, l’intelligence menziona le fosse comuni e infrastrutture civili minate.
Gli inglesi notano anche che gli occupanti stanno usando ordigni esplosivi improvvisati per infliggere perdite, abbassare il morale e limitare la possibilità di spostamento degli ucraini.
06:00
Le truppe di occupazione hanno lasciato mine anche in una delle lavatrici, ha detto il ministro dell’Interno Denis Monastyrskyi, citato da Ukrinform.
“Gli occupanti lasciavano le granate sia all’ingresso delle case che vicino ai recinti, nei posti in cui vivevano o rimanevano per la notte. Gli esplosivi si trovano anche nelle case e negli appartamenti della polizia ucraina, dei soccorritori e dell’esercito”, ha detto Monastyrskyi. Ha aggiunto che gli occupanti hanno lasciato tali granate anche nelle automobili.
08:00
Alle 08.00 del mattino del 10 aprile le forze di occupazione russe hanno sparato su Severodonetsk nella regione di Luhansk, danneggiando due edifici multipiano e un edificio di una scuola superiore. Lo ha annunciato il capo dell’Amministrazione statale regionale di Luhansk Serhiy Haidai.
08:30
Le truppe russe hanno iniziato la prima fase dell’offensiva nel Donbass, dovrebbero arrivare rinforzi per la seconda fase, ha detto il consigliere del capo dell’Ufficio del Presidente, Oleksii Arestovych.
Secondo lui, i rinforzi dall’Estremo Oriente non sono ancora arrivati e le truppe russe in ritirata dall’Ucraina settentrionale non sono ancora pronte per una nuova offensiva.
09:00
A seguito dell’invasione russa su vasta scala in Ucraina più di 513 bambini sono rimasti feriti: 176 di loro sono stati uccisi e più di 336 sono rimasti feriti. Lo ha riferito la Procura generale.
Inoltre, a seguito dei bombardamenti sono stati danneggiate 938 istituzioni educative, di cui 87 sono state completamente distrutte.
10:00
La Russia sta cercando di reclutare militanti dalla “Transnistria” non riconosciuta per la guerra in Ucraina. A causa delle perdite delle truppe russe si sta cercando di arruolare dei militari congedati dal servizio dopo il 2012, secondo l’intelligence britannica.
11:00
A Mariupol continua la “pulizia” dei civili: gli occupanti uccidono tutti, anche per strada, e fotografano i morti.
Inoltre, i corpi dei morti vengono rimossi dalle strade, vengono allestiti forni crematori mobili per nascodere i crimini dell’esercito russo, ha affermato il consigliere del sindaco di Mariupol, Petro Andryushchenko.
In più, gli uomini vengono “mobilitati” con la forza nelle forze armate di cosiddetta Repubblica popolare di Donetsk “DNR”.
13:00
Nelle ultime 24 ore le truppe russe hanno sparato 66 volte da artiglieria e mortaio a Kharkiv: 9 persone sono rimaste ferite.
Il 10 aprile la città di Derhachi e l’area circostante sono state bombardate: 2 persone sono rimaste uccise e ferite, ha affermato il capo dell’Amministrazione statale regionale di Kharkiv, Oleh Synehubov.
14:00
Secondo l’intelligence ucraina, la Russia sta intensificando la “mobilitazione” nelle autoproclamate “repubbliche” e sta arruolando i dipendenti di “imprese strategiche” a cui finora è stato garantito che loro non sarebbero andati in guerra.
Secondo l’intelligence, un ordine per 1.700 persone è arrivato allo stabilimento metallurgico di Alchevsk. Questa è la quarta e più grande ondata di “mobilitazione” nello stabilimento. Prima c’erano ordini per 400-1000 persone.
Fonte: https://www.facebook.com/DefenceIntelligenceofUkraine/posts/288916973419730
15:00
Un nuovo attacco missilistico è stato lanciato nella regione di Dnipropetrovsk a mezzogiorno del 10 aprile. Il nemico ha colpito un oggetto infrastrutturale e l’aeroporto di Dnipro (città – ed.). Sei agenti del SES (Servizio di Emergenze Statale) sono rimasti feriti. Lo ha annunciato il capo dell’Amministrazione statale regionale di Dnipro, Valentyn Reznichenko.
“Non funzionerà più. L’aeroporto stesso e le infrastrutture vicine sono stati distrutti, ma i razzi continuano ad arrivare “, ha scritto Reznichenko.
15:30
Nella regione di Penza, in Russia, è stato creato un campo per i residenti di Mariupol, deportati dall’Ucraina con la forza. Secondo il difensore civico Lyudmyla Denysova, ora ci sono più di 400 cittadini ucraini: per lo più donne e 147 bambini di tutte le età.
Le persone vivono nel campo da diverse settimane. Non hanno vestiti, scarpe, biancheria intima necessari, siccome sono stati presi dai sotterranei con quello che avevano. Mancano pappe e prodotti per l’igiene personale.
16:00
La commissaria per i diritti umani della Verkhovna Rada, Lyudmyla Denysova, ha scritto di decine e centinaia di persone torturate nei territori occupati. Ecco alcune di queste storie bestiali:
- Nel villaggio di Makariv, nella regione di Kyiv, a un uomo di 80 anni sono state tagliate le mani davanti alla figlia. È morto per le ferite riportate.
- A Irpin una donna incinta di 20 anni è stata violentata da due razzisti. Ha perso il figlio.
- Nella regione di Kherson, un uomo di 60 anni è stato picchiato ferocemente con mozziconi e bastoni in presenza di sua figlia.
- Durante l’occupazione dei villaggi di Yahide e Lukashivka, nella regione di Chernihiv, gli invasori russi hanno stabilito il loro quartier generale nella Chiesa dell’Ascensione. Sono stati trovati dei corpi di persone, probabilmente locali, che erano state uccise a colpi di arma da fuoco dall’esercito russo.
Fonte: https://t.me/denisovaombudsman/4956
17:00
A Mariupol una guardia di frontiera ucraina, essendo stata circondata e ferita, si è fatta esplodere insieme alla stazione radio in modo che gli occupanti non la raggiungessero, ha detto Oleksii Arestovych.
Le ultime parole dalla stazione radio sono state “Slava Ucraini (Gloria all’Ucraina)!”
18:00
Nel pomeriggio del 10 aprile l’esercito russo ha aperto il fuoco in tutta la città di Severodonetsk. Due case e una clinica privata sono state colpite e le infrastrutture della città sono state quasi completamente distrutte. Lo ha annunciato il capo dell’Amministrazione statale regionale di Luhansk, Serhiy Haidai.
19:00
Radio Svoboda pubblica un video di fuoriuscita di acido nitrico da una petroliera colpita dagli occupanti a Rubizhne. È successo il 9 aprile. Secondo le autorità, la nuvola di sostanza pericolosa sarebbe andata verso le posizioni degli occupanti.
Video: https://t.me/svoboda_radio/7784
20:00
La Procura generale ha avviato un’indagine sul rapimento da parte degli occupanti russi del famoso scrittore ucraino Volodymyr Vakulenko che da tempo faceva volontariato. La sua posizione è attualmente sconosciuta.
21:00
La sera del 10 aprile le truppe russe hanno sparato su Creminna. Sono già stati trovati due feriti, ha affermato il capo dell’Amministrazione statale regionale di Luhansk, Serhiy Haidai.
